Sebbene non sia festa nazionale, il 23 aprile è una data molto importante per gli inglesi, poiché dedicata ai festeggiamenti in onore di San Giorgio, santo patrono dell'Inghilterra; una data che ci offre l'opportunità di imparare qualcosa in più sulla storia e sulle tradizioni di questo Paese e di presentare, anche solo brevemente, William Shakespeare, nato e morto proprio in questo giorno (23 aprile 1564 - 23 aprile 1616). Ho realizzato un lesson plan modulabile sulla base del livello classe, con attività che consentano di lavorare sulle diverse abilità e che possiamo proporre ai ragazzi anche in questa fase di didattica a distanza, inviando loro le indicazioni da seguire con una lezione video registrata o guidandoli in streaming per una parte delle attività. WARMING UP Qualunque sia il livello della classe, suggerisco di introdurre il tema della lezione attraverso un video (diverso per livelli) che spieghi cosa si festeggia il 23 aprile e perché. Per i bambini più piccoli suggerisco la visione di un video della CBeebies e per i ragazzini più grandi ho trovato invece molto adatto il video sulle festività che Loescher mette a disposizione sulla sua webtv, a corredo del quale trovate anche delle risorse - anch'esse gratuite - da proporre ai ragazzi se volete rendere la lezione più corposa. Volendo, potete concludere questa fase inziale, facendo ascoltare il ritornello di una canzone che mette a tema la festa di San Giorgio, usato spesso anche dai cori sportivi. Attenzione, perché on line esiste solo una versione punk, con un testo dai toni polemici. Io non avrei problemi a proporla in una classe di scuola superiore di 2° grado, come occasione per un debate ma, mai la proporrei a ragazzini delle medie, e non per una questione di competenze linguistiche, ma proprio perché il tema è a rischio fraintendimenti, se non addirittura banalizzazioni, se affrontato senza gli adeguati prerequisiti culturali e una capacità critica allenata. In ogni caso qui sotto trovate il video dove poter ascoltare la canzone perché, che abbiate un animo punk rock o meno, vale sempre la pena farsi un'idea personale. LISTENING AND READING COMPREHENSION Main topic degli esercizi di comprensione è la vicenda che lega San Giorgio al drago. Dopo la visione di un video scelto in base al livello classe (io suggerisco il cartoon del British Council per il livello Pre A1 e A1 ed il video di EnglishClass101.com per il livello A2) , si procede con gli esercizi che ho pensato di diversificare sulla base dei livelli (trovate le schede in fondo al post). ASSIGNMENTS La lezione si conclude con l'assegnazione di un compito da eseguire in autonomia e dando almeno una settimana di tempo; anche in questo caso i compiti sono diversi a seconda del livello classe.
In rete si trovano moltissimi tutorial a questo proposito, suggerite loro quello che preferite oppure lasciate che facciano liberamente usando tutta la loro creatività. Il bricolage raccoglie sempre gran consenso, per cui potete chiedere anche ai ragazzetti più grandi di costruire scudo e spada, o in alternativa un banner con la celebre frase pronunciata da Enrico V, nella scena I dell'atto III dell'omonimo dramma shakesperiano (in questo caso, non dimentichiamo di ricordare che il 23 Aprile si celebra anche la nascita di questo sommo poeta). "Cry God for Harry, England and Saint George!" Potete usare e modificare in base alle vostre esigenze il lesson plan e le schede, e se aveste migliorie da suggerire, non esitate a segnalarmele. Buon lavoro e Happy St. George's Day!
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Cibo e bevande sono argomenti che suscitano sempre grande interesse nei bambini (ma anche negli adulti) impegnati nello studio di una nuova lingua straniera. Mangiare è un'attività che ci riguarda tutti in prima persona, perciò è più facile promuovere un coinvolgimento attivo durante le lezioni, tanto più negli esercizi di conversazione. Il tema si presta molto allo sviluppo di compiti di realtà per la verifica delle competenze acquisite, o anche semplicemente per sviluppare attività ludiche da alternare allo svolgimento della lezione frontale (che nelle mia didattica ha ancora un ruolo importante). Ad esempio: una merenda in classe con prodotti tipici, consente con una spesa contenuta - sia in termini economici che di tempo - di sviluppare un progetto sulle abitudini alimentari del Paese di cui si sta imparando la lingua e al contempo, permette di esercitarsi con parole e/o funzioni comunicative legate al cibo. Di seguito trovate un breve resoconto di quanto ho organizzato recentemente per una classe 1^, che spero possa esservi di aiuto se siete alla ricerca di qualche idea sul tema. Finalità specifiche del progetto Ho organizzato questo momento conviviale, volendo perseguire tre obiettivi specifici:
In preparazione alla merenda Ci siamo preparati alla nostra merenda, memorizzando nelle settimane precedenti, cibi ed espressioni legate al cibo e alle bevande, seguendo le indicazioni del libro di testo. Abbiamo approfondito le abitudini dei tedeschi a tavola, attraverso la lettura di brani sulle tipicità gastronomiche, che sono stata occasione per fare esercitazione di Leseverstehen. Ci siamo esercitati a dire cosa mangiamo abitualmente a casa e a scuola e quali sono i cibi che preferiamo e quelli che non ci piacciono, mettendo in evidenza la differenza tra i verbi essen, mögen e möchten, ed imparando la loro coniugazione. Il momento della merenda Ho organizzato la merenda con prodotti che avevo acquistato qualche giorno prima in occasione di una mia viaggio in Germania. Dopo aver fatto accomodare i bambini attorno al tavolo, che avevo precedentemente imbandito, ho spiegato in tedesco cosa avremmo mangiato e bevuto, avendo però l'accortezza di usare l'italiano per quelle espressioni che i bambini non sono ancora in grado di comprendere in tedesco. I bambini hanno potuto usare le funzioni comunicative già imparate precedentemente per indicare cosa volevano e cosa avevano gradito maggiormente, rafforzando così le precedenti acquisizioni, in un contesto di apprendimento particolarmente favorevole. Conclusione Per la conclusione ho pensato di concentrarmi sullo Schorle, ossia su quella strana bibita alla mela, proposta loro per la nostra merenda, raccontandone l'ipotetica origine. Gli aneddoti sono sempre molto apprezzati e facilmente memorizzati. In alternativa, si può concludere questo momento conviviale con una canzoncina o spiegando alcune espressioni idiomatiche, costruite con vocaboli appartenenti all'area semantica del cibo. Ce ne sono alcune anche facili da memorizzare, come: "Ein halbes Brot ist besser als gar keins" che corrisponde al nostro "meglio un uovo oggi che una gallina domani"; un altra espressione idiomatica, che i bambini possono imparare con facilità è: "Eine Extrawurst bekommen" usata per descrivere quelle situazioni per cui si ottiene qualcosa in più del dovuto o degli altri. Espressione che conferma l'importanza che la salsiccia (Wurst) riveste nella cultura gastronomica della Germania! Feedback Come presumibile, i bambini si sono fatti coinvolgere e si sono divertiti molto; i risultati didattici si vedranno tra qualche settimana, quando verificherò con i miei strumenti di valutazione, quanto hanno realmente metabolizzato sia in termini lessicali che comunicativi; questo momento conviviale ha contribuito a rafforzare le relazioni interpersonali della classe, e anche questo è un guadagno didattico di grande valore. |
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Marzo 2021
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